Il prossimo 23 gennaio 2025 prenderà il via il 19° corso di Cultura Politica e Dottrina Sociale cristiana, come ogni anno organizzato dalla Fondazione Donati in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali e la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale. Il tema di quest’anno, “RIPUDIARE LA GUERRA, COSTRUIRE LA PACE, è purtroppo di urgente attualità.
“Papa Francesco – spiegano gli organizzatori – più di 10 anni fa osservava: Per fare la pace ci vuole coraggio, molto di più che per fare la guerra. Ci vuole coraggio per dire sì all’incontro e no allo scontro; sì al dialogo e no alla violenza; sì al negoziato e no alle ostilità; sì al rispetto dei patti e no alle provocazioni; sì alla sincerità e no alla doppiezza. Per tutto questo ci vuole coraggio, grande forza d’animo”. (Invocazione per la pace 8 giugno 2014)”.
“E nella bolla di indizione del Giubileo – continuano – al n 8 scrive: Il primo segno di speranza si traduca in pace per il mondo, che ancora una volta si trova immerso nella tragedia della guerra. Immemore dei drammi del passato, l’umanità è sottoposta a una nuova e difficile prova che vede tante popolazioni oppresse dalla brutalità della violenza.
Cosa manca ancora a questi popoli che già non abbiano subito? Com’è possibile che il loro grido disperato di aiuto non spinga i responsabili delle Nazioni a voler porre fine ai troppi conflitti regionali, consapevoli delle conseguenze che ne possono derivare a livello mondiale? È troppo sognare che le armi tacciano e smettano di portare distruzione e morte? Il Giubileo ricordi che quanti si fanno «operatori di pace saranno chiamati figli di Dio» (Mt 5,9). L’esigenza della pace interpella tutti e impone di perseguire progetti concreti”.
“Questo corso – sottolineano – intende essere un contributo a far crescere in ognuno l’impegno fattivo a seminare e coltivare semi di riconciliazione nell’ambiente di vita personale e sociale”.
“Il corso – concludono – è aperto a tutti i cittadini, comunque interessati, ma soprattutto agli studenti, agli insegnanti, agli operatori della formazione in ambito ecclesiale e civile e a quanti sono impegnati in campo sociale e politico”.
QUI IL DEPLIANT DEL CORSO: