È stato benedetto questa mattina dal Cardinale Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo di Siena Colle di Val D’Elsa-Montalcino, l’auditorium delle Acli di Siena realizzato all’interno nella chiesa di Santo Stefano alla Lizza, oggi sconsacrata.
Erano presenti tra gli altri, Francesca Appolloni, assessore alle politiche sociali di Siena ed Enrico Fiori, presidente delle Acli di Siena.
L’auditorium, insieme ad altri locali, è attualmente di proprietà dell’Istituto Interdiocesano per il Sostentamento del Clero, il quale lo ha concesso in uso (diritto d’uso) alle ACLI di Siena per 35 anni (2005-2035).
L’immobile non è ordinariamente aperto al pubblico, ma viene concesso per riunioni e concerti: da alcuni anni è la location di concerti di musica classica organizzati da Italian in Opera Siena.
Dopo molti anni ACLI e MiBACT hanno stipulato un accordo in base al quale viene garantita l’apertura al pubblico dell’auditorium una volta al mese, nella giornata di lunedì, dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e in alcune giornate particolari (come le giornate di rilievo culturale nazionale), sempre dietro prenotazione.
E’ stata quindi garantita una fruizione pubblica di un bene comunque appartenente alla città di Siena che oggi è stata simbolicamente riconsegnata alla comunità senese.
All’interno della chiesa vi erano alcune importanti opere d’arte come il polittico quattrocentesco Madonna col Bambino e Santi di Andrea Vanni con predella di Giovanni di Paolo, adesso trasferite altrove per ragioni di sicurezza.
Per tale occasione è stata benedetta anche un’immagine della Madonna con bambino che verrà posta all’interno dell’edificio.