Non solo Giornata del Malato, ma anche tante altre iniziative e soprattutto l’assistenza per anziani e ammalati in corsia durante quest’anno. L’ufficio di Pastorale Famigliare si occupa della promozione e divulgazione nella Diocesi della Giornata Mondiale del Malato, tra le varie strutture ospedaliere, con particolare riguardo alle sedi Ospedaliere, alle Residenze Sociali Assistite per Anziani e alle Istituzioni Pubbliche, ma segue anche le attività ordinarie. Destinatari delle attività sono 148 parrocchie e istituti religiosi e gli ospedali di Campostaggia a Poggibonsi e Le Scotte a Siena. Senza dimenticare le residenze sociali assistite della nostra Diocesi che sono 46. L’11 febbraio presso il Policlinico <Santa Maria alle Scotte> è stata celebrata la Santa Messa, presieduta dall’Arcivescovo Antonio Buoncristiani.L’Ufficio di Pastorale Sanitaria grazie all’impegno di Graziella Bucciarelli cerca di coordinare al meglio le iniziative nel settore dell’Assistenza morale e spirituale agli anziani, ai malati, a persone con menomazione fisica, psichica e sensoriale con ridotta autonomia personaleproprio per questo l’8xmille della Cei ha sostenuto i progetti con 2mila euro. Il tema di riflessione di quest’anno, memoria della Madonna di Lourdes, giorno in cui viene celebrata la XXVI Giornata mondiale del malato, trae origine dalle parole di Gesù sulla Croce, riportate da Giovanni, il discepolo amato: “Ecco tuo figlio…Ecco tua madre”. E da quell’ora il discepolo l’accolse con sé (Giov. 19, 26-27).
Nella XXVI Giornata del malato Sua Santità ha implorato la Vergine perché aiuti le persone colpite da malattia a vivere le loro sofferenze in comunione con il Signore Gesù e sostenga coloro che di esse si prendono cura.<Non è facile coinvolgere tutti – rivela Maria Grazia – ma noi ce la mettiamo tutta. Stiamo pensando di creare uno staff di medici ed infermieri cattolici, di riferimento dentro le strutture pubbliche. È un progetto ambizioso al quale lavoreremo nel prossimo anno>.