La venerata immagine dell’Immacolata Concezione della Contrada della Torre è stata portata sull’altare maggiore della nostra Cattedrale per l’ottavario in Albis.
Una festa di tradizione antichissima e di religiosità popolare si rinnova ogni anno, festa della città, dell’Arcidiocesi, del popolo dei fedeli.
Le Compagnie laicali, custodi ed organizzatrici dell’evento, hanno accolto la richiesta della Contrada di Salicotto di portare in Duomo la propria immagine, che rappresenta la Vergine con San Giacomo Maggiore e San Cristoforo.
Venerdì 6 aprile nella Sala delle Colonne della Società Elefante si sono tenuti interessanti Conversari sui riti della Domenica in Albis e sulla devozione mariana a Siena.
Sabato 7 aprile, dopo i Vespri solenni, cantati dal coro Agostino Agazzari, diretto dal maestro Cesare Mancini, dalla chiesa della Contrada è partita la processione con la sacra immagine, gli alfieri, i tamburini, il paggio maggiore, i confratelli delle Compagnie Laicali e il popolo contradaiolo.
Sulla soglia della Cattedrale la consegna della Madonna dalle mani dei torraioli a quelle dei confratelli della Deputazione delle Compagnie laicali, poi la benedizione da parte dell’Arcivescovo.
La Messa solenne in Duomo, domenica 8 aprile alle ore 11, presieduta dall’Arcivescovo Antonio Buoncristiani, alla presenza degli alfieri delle 17 Contrade, dei dirigenti e contradaioli della Torre, delle Compagnie Laicali, che hanno svolto il servizio liturgico ed accompagnata dal canto del Coro della Cattedrale <Guido Chigi Saracini>, è stato un ulteriore tributo a Maria, esposta sull’altar maggiore, splendidamente addobbato con composizioni floreali.
L’immagine, realizzata ancor prima della proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione, con il suo manto aperto per proteggere ed accogliere, iconografia della Madonna della Misericordia, ha accolto contradaioli, senesi, fedeli, pronta ad intercedere presso il Signore per le grazie richieste per la nostra comunità, le nostre famiglie, la nostra città.