I cristiani siano portatori di speranza e di pace. Questo il messaggio centrale del Giubileo che si è aperto in un contesto mondiale dilaniato da guerre sanguinose che colpiscono come sempre i più deboli e fragili: bambini, anziani, malati.
Sembra una missione impossibile, ma Papa Francesco ci indica la strada per non arrenderci nel messaggio per la Giornata mondiale della pace 2025: “La vera pace potrà nascere solo da un cuore disarmato dall’ansia e dalla paura della guerra. Quella pace vera e duratura, che non si ferma ai cavilli dei contratti o ai tavoli dei compromessi umani”.
Il Pontefice aggiunge “Cerchiamo la pace vera, che viene donata da Dio a un cuore disarmato, un cuore che non si impunta a calcolare ciò che è mio e ciò che è tuo; un cuore che scioglie l’egoismo nella prontezza ad andare incontro agli altri; un cuore che non esita a riconoscersi debitore nei confronti di Dio e per questo è pronto a rimettere i debiti che opprimono il prossimo; un cuore che supera lo sconforto per il futuro con la speranza che ogni persona è una risorsa per questo mondo”.
“La pace non giunge solo con la fine della guerra, ma con l’inizio di un nuovo mondo, un mondo in cui ci scopriamo diversi, più uniti e più fratelli rispetto a quanto avremmo immaginato”. Questo l’auspicio del Papa.
“Rimetti a noi i nostri debiti, Signore, come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e in questo circolo di perdono concedici la tua pace, quella pace che solo Tu puoi donare”.
Questo è il vero significato del Giubileo, questo il mio augurio per il 2025 che possiate essere portatori di pace e di speranza.
Card. Augusto Paolo ;Lojudice
QUI IL MESSAGGIO PER LA GIORNATA MONDIALE DELLA PACE 2025 DI PAPA FRANCESCO:
https://www.chiesacattolica.it/giornata-mondiale-della-pace-il-messaggio-di-papa-francesco/