Una lezione che arriva dai bambini della scuola elementare della frazione di Ulignano per rispettare l’ambiente e la natura. E insegnare ai grandi rispetto e civiltà. Si potrebbe dire di un evento culturale e sociale di educazione civica degli alunni di Ulignano, la popolata frazione delle torri che conta mille anime che fa parte dell’Istituto Comprensivo Folgore da San Gimignano. Da prendere come esempio. Hanno portato un bel segnale di civiltà e di amore per la conservazione e la tutela dell’ambiente. Della natura. Una realtà spesso dimenticata e una voce poco ascoltata. I ragazzi delle classi di terza, quarta e quinta elementare con le loro maestre e alcuni genitori della libera associazione per la scuola della frazione, hanno lasciato i banchi di scuola per rimboccarsi le maniche fino sull’argine del fiume Elsa al ponte di San Galgano. Non è stata una scampagnata all’aria aperta ma per sostenere il progetto scolastico finalizzato alla tutela dell’ambiente. Da scolari a operatori ecologici per pulire e raccogliere tutto quello lasciato dall’indifferenza civica. Dai grandi. Il popolo dei bambini, maestre e genitori hanno ripulito dai rifiuti le rive sull’Elsa per sensibilizzare appunto l’opinione pubblica sul tema del progetto. Lavoro dove i ragazzi hanno creato tre cartelli posti in punti strategici sulle sponde dell’Elsa che scorre a cavallo fra due comuni; San Gimignano e Barberino Val d’Elsa. Seguiti dall’intervento e la presenza degli assessori all’ambiente dei due comuni di vicinato; Niccolò Guicciardini delle torri e Serena Fedi per Barberino. Due realtà istituzionali che si guardano da vicino fra una sponda e l’altra dell’Elsa. Operazione culturale da applausi.