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CASTELLINA SCALO: LA PARROCCHIA RICORDA IL FONDATORE DON LUIGI PROFETI A 120 ANNI DALLA SUA NASCITA

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La parrocchia Cristo di Cristo Re e Santa Maria Nascente di Castellina Scalo (SI) celebra questa settimana i 120 anni dalla nascita e il 50° anniversario della morte di don Luigi Profeti, fondatore e primo parroco della Parrocchia e uno dei sacerdoti più significativi della ex diocesi di Colle di Val d’Elsa.

Il primo appuntamento per ricordare don Profeti c’è stato ieri, con la Santa Messa in suffragio per ricordare proprio i 50 anni dalla morte, mentre oggi verrà disputato un torneo di calcetto “Memorial don Luigi Profeti” con la partecipazione delle parrocchie del territorio. Le celebrazioni riprenderanno poi venerdì 14 aprile quando alle 18.30 ci sarà la presentazione del ritratto di don Profeti, realizzato dal maestro Luigi Ghezzi, e quindi l’inaugurazione di una mostra permanente con esposizione di foto e materiale sul sacerdote, nonché la proiezione di un video con testimonianze di concittadini e parrocchiani. A seguire, apericena offerto dall’Oratorio della parrocchia, dedicato proprio a don Luigi Profeti.

Sabato ci sarà ancora una giornata di sport, con i tornei di pallavolo, calcio balilla, e con la finale del “Memorial” di calcetto.
Per domenica 16 aprile, infine, appuntamento alle ore 16 con la gara di dolci al cioccolato, seguita alle ore 17 da una tavola rotonda con testimonianze sulla figura di don Profeti, moderata da Nanni Scalera. Al termine è previsto un intrattenimento canoro a cura del coro parrocchiale polifonico “Don Luigi Profeti”. Alle 18.30, il card. Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino, presiederà la Santa Messa Solenne.

Nel corso di tutta la settimana, poi, presso la parrocchia sarà in distribuzione il libro “Monteriggioni nella cinta difensiva della Repubblica Senese”, edito nel 2003 in occasione del 100° anniversario della nascita e contenente la tesi di laurea di don Luigi Profeti, la sua biografia, documenti e foto d’epoca. Il ricavato della candita sarà utilizzato per sostenere opere di bene nel territorio.

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