Torna il Cantiere Generiamo Lavoro. Le Acli di Siena insieme alla Fap e all’Arcidiocesi propongono infatti un nuovo percorso per i giovani della provincia, questa volta incentrato sulla conoscenza e la diffusione degli antichi mestieri.
Dopo aver notato la scarsa conoscenza nei giovani delle vecchie maestranze e conoscendo al contempo il momento di crisi lavorativa diffuso in tutto il paese, è stato deciso di provare a creare un percorso in cui i ragazzi potessero mettersi alla prova tentando loro stessi alcuni tipi di artigianato.
Si sono svolte già le due prime lezioni, la prima delle quali a Siena presso la falegnameria Staderini, dove è stato possibile per i ragazzi imparare le basi del lavoro sul legno, conoscere gli strumenti del mestiere e provare a costruire qualcosa con le loro mani.
E’ stato così che fra trucioli, sorrisi e scoperte i giovani si sono trovati completamente immersi in una nuova realtà dove un oggetto realizzato a mano acquista molto più valore di qualcosa già confezionato.
La seconda lezione ha avuto luogo a Pienza, terra rinomata per la produzione della famosa tela, presso il laboratorio tessile Aracne. Qui i ragazzi hanno potuto imparare l’arte della tessitura a partire dalla preparazione dei fili fino alla realizzazione di un vero e proprio tessuto.
Quello che è emerso da queste due prime lezioni è stato il fatto che, con un po’ di impegno e mettendosi alla prova, sia stato possibile creare qualcosa di unico e originale che non si pensava di poter realizzare; questo ha permesso ai ragazzi di di conoscere ed entrare in contatto con due artigiani, che si sono dimostrati persone speciali, pronte a condividere e tramandare il proprio sapere con gentilezza e passione.
Nelle prossime lezioni i partecipanti al corso si ritroveranno faccia a faccia con la creta presso il laboratorio artigiano Fango e Anima di Fonterutoli e potranno assistere alla magia delle creazioni in ferro battuto di Laura Brocchi, per chiudere con una lezione di gioielleria.
Il corso si concluderà con tre ulteriori incontri: uno basato sul marketing vinicolo e caseario con l’appoggio del Caseificio Verdi Pascoli e del Consorzio del Brunello e uno in cui i partecipanti si metteranno alla prova realizzando un’etichetta vinicola.
L’ultimo incontro sarà in realtà una cena in cui allievi, artigiani e altri invitati potranno condividere una serata speciale. Nel corso di questo evento i partecipanti al corso mostreranno quello che hanno appreso e ritireranno il proprio attestato di partecipazione.
Possiamo dire già da ora che quello che avrebbe dovuto essere un semplice percorso formativo si sta rivelando in realtà un insieme di preziosissimi momenti in cui il sapere da tramandare ha permesso l’incontro con persone speciali: il momento della realizzazione del manufatto ha generato un calore che ha avvolto tutti i partecipanti, un gruppo di estranei si è trasformato in un insieme di persone che hanno voglia di conoscersi, mettersi alla prova e condividere la comune passione per l’artigianato. (Marta Guerrini, ACLI Siena).
