La Toscana del vino insieme per un’asta di solidarietà per i rifugiati ucraini. È #viniperlapace, iniziativa promossa l’11 aprile prossimo, al Vinitaly, dal Consorzio del Vino Brunello di Montalcino in collaborazione con il Consorzio del Vino Chianti Classico ed il Consorzio Tutela Vini Bolgheri e Bolgheri Sassicaia. “Un’unica, grande e corale risposta del mondo enologico di Toscana alle sofferenze delle popolazioni dell’Ucraina, martoriate dalla guerra in corso”, spiegano gli organizzatori.
L’asta comprenderà circa 30 importanti lotti di grandi bottiglie ed annate, offerte dai produttori soci dei tre Consorzi. Si terrà a partire dalle 16 di lunedì prossimo all’Auditorium Verdi del PalaExpo di Veronafiere e il ricavato andrà alla Caritas Diocesana di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino, per essere destinato ad una serie di strutture di accoglienza per famiglie di profughi ucraini.
“Da tre marchi di eccellenza del settore vinicolo italiano arriva un segno di grande misericordia e solidarietà nei confronti della popolazione ucraina segnata profondamente duramente da una guerra che da oltre un mese sta devastando il paese”, le parole di di don Renato Rotellini, segretario generale dell’Arcidiocesi di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino.
L’asta è organizzata in collaborazione con Sotheby’s Italia: sarà possibile partecipare sia di persona che inviando offerte attraverso la piattaforma Bidinside (viniperlapace.bidinside.com), partner tecnico della iniziativa.