Un particolare e insolito evento di arte visiva preparato e costruito per difendere l’ambiente e la natura si è aperto nella sala della Cancelleria di via San Matteo dalle mani di un particolare autodidatta “artista” delle torri Silvano Silvani. Il tema della mostra si traduce fra scultura, pittura e collage di forme e visioni di “Interpretazioni contemporanee che si traducono fra storia, natura e ambiente. Sono le nuove “Interpretazioni”, le ha definite così, che Silvani ha messo in piedi proprio in mezzo alla nobile sala del medioevo e appese alle pareti. In questa vetrina giganteggia la prigioniera e agonizzante “balenottera” rimasta in mezzo alla plastica e rifiuti che galleggiano nel mare. Ma scorrendo il viaggio di Silvani per la difesa dell’ambiente e la natura ci sono le “lacerazioni del dolore nell’anima” dalla sgualcita bandiera americana che ricorda la tragedia dell’undici settembre 2001; il collage delle “Asfissioni” come riflessione all’opera di Mimmo Rotella, il labirinto “Orienteering-cerca la strada”, la scultura lignea naturale del “mio pensiero.” Sono opere che Silvano Silvani ha portato nella sua città come messaggio di pace e di speranza, la sua prima personale per difendere la natura e l’ambiente. La mostra resta aperta tutti i giorni dalle 10 alle 19,30 fino a domenica 13 ottobre.