La 94a conferenza del Centro Culturale “Amici del Timone” di Staggia Senese ha avuto come titolo “La difesa della Cristianità: Da Lepanto a Vienna… fino al 1739”.
Si è parlato di oltre 400 anni di storia religiosa, politica, diplomatica, sociale e ovviamente militare. Sono state narrate le storie di Papi e Sultani, Imperatori e re, santi e peccatori, battaglie di terra e di mare, condottieri e avventurieri, diplomatici e corsari, senza dimenticare la gente del popolo.
In quei secoli è stata vissuta una vera e propria epocale pagina della storia umana, dove centinaia di personaggi sono apparsi come i protagonisti di un’epopea tragica e sommamente violenta, ma anche eroica e gloriosa. Ne è venuto fuori un affresco del più grande scontro di civiltà mai avvenuto nella storia, ma, al contempo, di un sotterraneo incontro di interessi politici ed economici.
A parlarci di tutto questo abbiamo avuto il piacere e l’onore di avere per la terza volta a Staggia il professor Massimo Viglione, ricercatore e docente universitario, è noto per le sue pubblicazioni storiografiche sulle insorgenze controrivoluzionarie, sul Risorgimento e sulla persistenza dell’idea di Crociata nei secoli tardomedievali e moderni. Lodevole è anche la sua costante attività di scrittore, conferenziere e polemista.
Nell’incontro del 2012 a Staggia ci parlò del grande pontefice e beato Pio IX, mentre nel 2014 l’argomento furono le fasi principali del glorioso Medioevo.
Questa volta il professore ci ha parlato in particolare del suo recente volume dal titolo “La conquista della Mela d’oro”.
Il prof. Viglione è stato eccezionale nello spiegare i fatti più salienti di questo immenso periodo storico in una sola serata. Quanto basta per comprendere che quattro secoli di storia in cui i musulmani hanno tentato di entrare in Europa per farci diventare islamici non possono essere dimenticati come invece oggi avviene. Questo è stato il più grande scontro di civiltà di tutti i secoli.