Corresponsabili della missione, anche sotto il profilo economico. Al culto, alla pastorale e alla carità sono destinate le quote dell’otto per mille Irpef(l’Imposta sul reddito delle persone fisiche) erogatenegli ultimi sei mesi. Tre ambiti e tanti settori differenti di finanziamento per una cifra, quella assegnata dalla Cei alla diocesi di Siena – Colle di Val d’Elsa – Montalcino che in totale supera il milione di euro. Di questo viene data notizia anche sul settimanale diocesano Toscana Oggi per una comunicazione sempre più efficace, all’insegna della trasparenza ma anche per una sensibilizzazione alla scelta della destinazione della quota dell’otto per mille Irpef nei confronti della Chiesa cattolica. È l’occasione per riscoprire più da vicino il sistema di sostegno economico ecclesiale. Per riconfermare la firma, che non costa nulla in più, ma che corresponsabilizza nella costruzione di una società solidale e sussidiaria. Ogni anno con l’8xmille la Chiesa si affida alle libere scelte dei fedeli.
Dove consultare i bilanci locali e nazionali diffusi sui media e online?Sui siti istituzionali della Cei (www.8xmille.it): la Mappa 8xmille, in continuo aggiornamento, <geolocalizza> la condivisione, mostrando oltre 16mila interventi in tutta Italia, per regione, diocesi e comune. Sempre su internet è disponibile non solo il rendiconto 2017 e la ripartizione 2018, ma la redistribuzione regionale alla Chiesa locale dei fondi 8xmille, in proporzione alla popolazione, per dare vita a mense e nuovi spazi parrocchiali per i giovani, restauri che tramandano fede e cultura, fino al microcredito per le famiglie in difficoltà.