La Venerabile Compagnia del SS. Sacramento e del Beato Antonio Patrizi di Monticiano ha celebrato solennemente la festa del Beato, domenica 3 giugno u.s.
La storia e l’identità del paese e della Venerabile Compagnia sono profondamente legate alla vita del Beato Antonio, vissuto tra la fine del XIII sec. e gli inizi del XIV.
Già verso il 1379 appaiono i primi documenti che attestano la particolare devozione della Compagnia al Beato Patrizi, nato a Siena da un’illustre famiglia e divenuto frate del ramo eremitico agostiniano nel convento di Monticiano.
Nel 1400 i Confratelli fecero dipingere con affreschi le pareti della loro sede, nella sala capitolare del Convento e più tardi, nel 1616, fu realizzato un altare in gesso con due colonne ed una tela raffigurante la morte del Patrizi, opera del pittore senese Rutilio Manetti.
Fin da quell’epoca i compiti della Compagnia erano di conservare e sviluppare il culto del Beato Antonio , oltre ad assistere i fratelli bisognosi e malati e provvedere ai loro funerali.
Anche ai giorni nostri la Compagnia di Monticiano si dedica alla conservazione del culto, della memoria del Beato, patrono della comunità, ed al mantenimento ed alla custodia della chiesa dei SS. Pietro e Paolo in S. Agostino, dove si trovano le sue spoglie incorrotte .
Tra i diversi miracoli attribuiti al Beato Patrizi, il più evidente è proprio la conservazione incorrotta del suo corpo, dimostrata anche dall’ultima ricognizione di alcuni anni fa, alla presenza del nostro Arcivescovo, Monsignor Antonio Buoncristiani.
Il popolo di Monticiano, profondamente devoto al proprio patrono, ha partecipato al triduo di preparazione alla festa, alla solenne Messa di domenica 3 giugno alle ore 11.00, alla processione con la reliquia del Beato Patrizi di sabato 2 giugno, alle ore 21.00.
La processione si è snodata per le strette strade del paese, accuratamente addobbate con fiori ed arazzi, guidata dal parroco don Virgil Farcas Gherghina, con la partecipazione delle autorità, delle associazioni locali, animata dalla Banda musicale di Poggibonsi e dal coro della comunità locale.
Una tradizione che si ripete con successo ogni anno, grazie alla dedizione del governatore della Venerabile Compagnia, Michele Petrini, alla Parrocchia dei SS. Giusto e Clemente, ai molti volontari, ai bambini vestiti da<San Luigini>, alle bambine delle sei contrade di Monticiano, al Comando locale dei carabinieri, alle Compagnie laicali, al popolo tutto di Monticiano.
Quest’anno è stata ripristinata anche l’antica manifestazione popolare del <Palio>, denominato <il Gran Premio dei Rioni> che si è corso domenica 3 giugno, il cui stendardo, dipinto per la Contrada vittoriosa, era stato portato in processione dai Confratelli della Compagnia.