Era chiamata <Il Corpus Domini> di Tressa la processione che aveva luogo ogni anno, fin dal 1700, per le strade della parrocchia, muovendo dalla chiesetta di Santa Maria a Tressa.
Processione che viene riproposta anche oggi, grazie all’impegno della Compagnia laicale del Santissimo Sacramento ed alla comunità parrocchiale di Maria SS. Immacolata a Poggio al Vento, della quale Tressa fa parte.
Domenica 10 giugno si sono svolti, pertanto, solenni festeggiamenti organizzati dalla Compagnia laicale con la celebrazione della Santa Messa, presieduta dal parroco, Monsignor Giovanni Zecca, coadiuvato dal diacono, don Andrea Fantozzi.
Dopo la celebrazione eucaristica ha avuto inizio la processione con il Santissimo, preceduta dallo stendardo della Confraternita di Tressa, con la partecipazione di molti fedeli del territorio, di Confratelli e Consorelle di altre Compagnie laicali e del paggio della Contrada della Chiocciola .
La processione si è incamminata, con preghiere e canti liturgici, per via Massetana fino a raggiungere la Piaggia del Giuggiolo, dove, durante una breve sosta, è stata impartita la benedizione eucaristica, per poi far ritorno, attraverso la Strada di San Carlo, alla chiesa, per la reposizione del Santissimo.
E’ stato anche distribuito il pane benedetto, simbolo della carità, che era lo scopo precipuo delle antiche Venerabili Compagnie in tempi di profonda carestia, quando il pane era un prezioso dono per alleviare la fame nelle case, ma anche un segno di condivisione di una comunità in preghiera.
La Compagnia del SS. Sacramento di S. Maria a Tressa ha ripreso con entusiasmo la propria attività, grazie all’impegno del Priore, Anna Maria Ferrandi ed al supporto della Consorteria, guidata da Lorenzo Baldi.
Ha celebrato la festa annuale del tesseramento il giorno 8 dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione, davanti alla bella immagine della Madonna (copia della duecentesca opera del Maestro di Tressa ), ha partecipato alle varie iniziative diocesane e, soprattutto, intende portare avanti gli ideali di fraternità, di comunione, di laicato al servizio della Chiesa.
Le tradizioni che continuano nel tempo e nella storia possono, così, avere un significato come testimonianza visibile di profonda fede e rappresentare un concreto impegno di trasmissione di valori cristiani alle nuove generazioni.