Dal 10 al 12 settembre prossimi a Siena verrà ospitato il convegno internazionale “A 600 anni dal concilio di Pavia-Siena (1423-1424)”, organizzato dall’Università di Siena, dal Dipartimento di Scienze storiche e dei beni culturali e dall’Università di Pavia, con il sostegno dell’Archivio di Stato di Siena, dell’Opera della Metropolitana e del Santa Maria della Scala.
I lavori si svolgeranno al Santa Maria della Scala e presso l’Archivio di Stato di Siena, dove sarà anche organizzata una piccola mostra documentaria in cui verranno esposti alcuni dei documenti del tempo relativi all’organizzazione del Concilio da parte del comune e delle magistrature senesi. Il convegno vedrà come relatori una dozzina di studiosi provenienti da qualificate università europee. Nella giornata inaugurale è previsto il saluto di don Roberto Bianchini, Vicario dell’Arcidiocesi di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino.
Il convegno vuole ricordare come seicento anni fa, tra il principio di luglio del 1423 e l’inizio di marzo del 1424, Siena e la sua cattedrale ospitarono il concilio generale convocato da Martino V, il papa eletto nel Concilio di Costanza che aveva posto fine allo scisma d’Occidente con la deposizione o la forzata abdicazione dei tre papi che sino ad allora si erano contesi l’obbedienza delle nazioni cristiane e con l’elezione unanime di un nuovo papa. Uno dei decreti di Costanza, disponendo la convocazione periodica del concilio generale, fissava appunto di lì a cinque anni la celebrazione della successiva assise. Il nuovo concilio s’era aperto, come previsto, nella tarda primavera del 1423 a Pavia ma varie ragioni portarono presto al suo trasferimento dalla città del dominio visconteo a Siena.
In occasione del sesto centenario dell’evento le università di Pavia e di Siena hanno dunque promosso due momenti di confronto scientifico, che chiamassero alla discussione e a un rinnovato esame delle testimonianze su questo concilio alcuni dei maggiori esperti internazionali, per ripensarne le vicende, mettendo fra parentesi i giudizi affrettati su crisi e fallimento che ancora pesano su di esso.
Un primo incontro si è tenuto a Pavia al principio del settembre scorso, mentre il secondo e conclusivo appuntamento si tiene ora a Siena.
Nell’immagine di seguito il programma completo: