Celebrata ieri la solennità di Sant’Ansano patrono di Siena. E’ stata, però, una festa segnata per la prematura scomparsa del priore della Giraffa, Raffaello Ginanneschi in un giorno così speciale per la città e le sue Contrade.
“Per un contradaiolo e per di più priore morire in questo giorno è una cosa particolare», ha sottolineato il cardinale Augusto Paolo Lojudice che nell’omelia ha invitato poi “a combattere l’individualismo, l’egoismo che ci perseguita, domandandoci piuttosto quale è il nostro sogno per Siena, come la vorremmo, cosa sono disposto a fare perché sia giusta, accogliente, solidale, più unita. Il combattimento del Palio deve essere il segno del combattimento della vita, contro il male, le distorsioni della realtà, contro chi ci vuole mettere gli uni contro gli altri. La guerra, tutte le guerre devono finire”.
Domani alle ore 10 il card. Lojudice celebrerà nell’Insigne Collegiata di Santa Maria in Provenzano le esequie di Raffaello Ginanneschi.